Parola alle Fate

Spesso ci definisci fate, deva ed elementali, ma queste etichette non ci appartengono; sono tue. Per quanto sia vero che ci sono delle distinzioni tra di noi, le differenze sono inferiori rispetto alle somiglianze. Il fattore maggiormente quantificabile è che condividiamo la stessa missione terrena, e dobbiamo pertanto trovare il modo di cooperare, per favorire una  più armoniosa conservazione del Pianeta. Forse non riesci a renderti conto dei problemi sconvolgenti che molte grandi aziende hanno procurato alla Terra con i loro rifiuti industriali e le loro esalazioni. Queste aziende hanno negato di essere responsabili dell’inquinamento, ma siamo testimoni dei loro subdoli espedienti. E mentre cerchiamo di evitare che questo libro predichi e accusi, ti chiediamo di prendere parte al processo volto a liberare la Terra dal suo dolore straziante. Innanzitutto, esiste un evidente inquinamento terrestre generato dagli scarichi che vengono fatti defluire in mare, nei fiumi e nei torrenti. È di vitale importanza per la nostra sopravvivenza informarsi riguardo a questi problemi, e poi avere il coraggio di protestare e lottare per creare sistemi più ecologici!

Non sottovalutarti, pensando: “Chi sono io? Sono solo una persona”, perché in realtà sono molte le cose che potresti fare partecipando anche solo ad una riunione del consiglio comunale! Tutta la terra conta sulla tua voce: fatti sentire, chiedendo un incontro faccia a faccia o scrivendo una lettera!

http://www.foglieevoglie.it/
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Le conoscenze per creare degli impianti più ecologici esistono già. Le abbiamo trasmesse tempo fa ad alcuni scienziati sensibili  che, tuttavia, sono riluttanti a protestare contro le grandi industrie, che invece sostengono che questi sistemi non funzionano. Il loro vero interesse , come puoi immaginare, è il profitto, e non tengono minimamente conto dell’inquinamento.

 

Gli industriali non sono “malvagi” o “cattivi” in senso tradizionale; hanno soltanto imparato l’arte della razionalizzazione all’”ennesima” potenza. Credono realmente che il problema dei deflussi e dell’inquinamento verrà risolto in un secondo momento, e che sarà qualcun altro a occuparsene. Sono schiacciati da responsabilità finanziarie che li inducono a cercare di realizzare più profitti, anziché spingerli a fare ciò che è giusto per l’ambiente. Credimi, sono dolorosamente consapevoli delle loro azioni. Ogni notte, mentre dormono, gli ricordiamo quello che fanno. Questo è il motivo per cui molti di loro si anestetizzano per non vedere e per non sentire la voce che viola il loro sonno.

 

Tuttavia, non dobbiamo alimentare la situazione con la nostra rabbia, visto che la seconda forma di inquinamento esercitata in massima parte dalle grandi aziende è frutto del clima freddo che si crea tra i dipendenti. Tutta l’insoddisfazione generata da chi lavora in queste società, sia che si tratti di un “grande capo” o di un “subalterno”, è un carburante tossico che si riversa quotidianamente nell’atmosfera terrestre, e che la soffoca con la sua pesantezza. Tu, che hai a cuore la Terra e la sua sopravvivenza, puoi fare molto per risolvere il problema monitorando i tuoi pensieri ed epurandoli dall’insoddisfazione.

 

Non ti stiamo suggerendo di nascondere la testa sotto la sabbia e di ignorare la tristezza e la rabbia che provi; niente affatto! Ti esortiamo soltanto a canalizzare questi sentimenti, affinché non danneggino più l’ambiente, dato che la seconda fonte di inquinamento sono le menti insoddisfatte. Nulla è più sporco, dal nostro punto di vista, della fuliggine di una mente piena di risentimento! La sporcizia permea il piano terrestre, partendo dal livello dell’ossigeno, fino ad arrivare alle placche terrestri. [“. . . ”]  Mentre contempli la natura, o meglio ancora, mentre cammini in mezzo a noi tra gli alberi, le piante e i fiori, chiedici di assegnarti degli incarichi, giornalieri se vuoi. Ti guideremo con successo verso attività di massima importanza per la nostra causa ambientale. Ti apriremo le porte, e faremo in modo che gli altri notino le tue azioni. [“. . . “] Abbiamo il massimo rispetto per gli esseri umani che, come te, usano il loro potere Divino in modo così nobile. Non temere di essere frainteso. Come abbiamo detto, noi saremo con te e ti guideremo! [“. . .”] Pertanto, fai in modo che la natura sia poco distante;  ti basteranno delle piante in vaso o degli arbusti che lascerai crescere selvaggi. Vieni a trovarci spesso, e parlaci come se fossimo degli amici o dei vicini di casa. Mentre comunichi con noi, mentalmente o ad alta voice, avvertirai la nostra risposta nella pancia, oppure nella mente. Ti parliamo a voce alta, e non devi sottovalutare i nostri messaggi urgenti per paura che ci siamo sbagliati a scegliere te. Abbiamo bisogno di te! Tu sei la persona per cui gli altri esseri umani daranno ascolto e, se lavoriamo insieme come una squadra, possiamo concludere questo capitolo della storia umana e smettere di doverci occupare dell’inquinamento.

 

 

(Tratto da: “Messaggi dal tuo Angelo” – Doreen Virtu – My Life).