Amanda Van Graan

 È un viaggio quello che racconto in questo libro, un viaggio speciale, unico e meraviglioso. Il mio viaggio che credo sia il viaggio di molti altri. Ognuno con la sua destinazione, ognuno con le sue tappe e i suoi tempi. Ma pur sempre il viaggio di tutti noi. Quello che vale la pena affrontare, quello dentro se stessi. Ho percorso sentieri nascosti e bui della mia anima per risorgere a nuova vita, ho toccato il fondo per risalire. In questi mesi di scrittura ho visto morire una parte di me per risorgere a nuova vita. Ho lasciato andare ciò che non mi apparteneva per fare spazio al nuovo.  Mi sono riscoperta. E amata. È l’amore che ha dato inizio a tutto, che ha mosso ogni passaggio alla scoperta del mio centro. 

L’unione santa di due anime, che invocano insieme la terza anima di un bambino, è uno dei riti più sacri che avvengono sulla Terra. Al livello più profondo, si tratta di un processo cosciente, in cui ciascun soggetto interessato svolge la propria funzione in maniera perfetta.

Come potrebbe essere altrimenti nella perfezione del piano di Dio? Eppure, è possibile svelare questo meraviglioso processo e portarlo alla luce della consapevolezza cosciente per accrescere sia la consapevolezza sia il piacere.

Il concepimento consapevole di un bambino è simile allo svolgimento consapevole di altre attività sacre, quali la manifestazione, la guarigione e il sogno lucido. Tuttavia, c’è un pericolo insito nell’essere consapevoli di questi processi. Il pericolo è che l’ego si imponga.

In altre parole, assumendo una posizione dominante nei momenti sacri, l’ego cerca di stabilire il suo potere, la sua forza e la sua realtà all’interno del processo. L’ego ti spinge a conseguire un risultato, mentre l’anima ti chiede soltanto di godere del processo. Quando l’ego è al comando, provi un senso di affaticamento, come se stessi cercando di far accadere qualcosa.

Lo scopo dell’anima è antitetico rispetto a quello dell’ego. L’anima, infatti, gode semplicemente del processo mentre accade e, diversamente dall’ego, non cerca di glorificare se stessa.

Le relazioni che ti fanno impazzire di rabbia e frustrazione hanno origine in una vita precedente. Si tratta di rapporti con persone che t’innervosiscono ed esasperano continuamente. Molto spesso queste relazioni karmike si instaurano con i familiari stretti. Con “relazione karmika” s’intende che hai condiviso vite precedenti con una certa persona e che siete stati entrambi rimandati indietro per sistemare le cose pacificamente.

È stata una scelta della tua anima, anche se probabilmente ti è stata imposta dall’alto, dalle tue guide e dai tuoi angeli, che ti hanno aiutato a pianificare gran parte della tua vita.

Di solito una relazione karmika si ha con qualcuno con cui ti sei scontrato , o con cui hai avuto ostilità. Siete tornati insieme in questa vita per fare in modo di risolvere la situazione e di purificare la vostra energia. 

[“. . . “] Il corpo che possiedi fa parte di questo grande esperimento per l’esercizio del controllo in cui gli esseri umani cercano di contrastare il  loro senso di indipendenza con la padronanza del libero arbitrio. Nel farlo, si limitano inavvertitamente, versando la propria anima in un contenitore, il corpo, per poi correre di qua e di là cercando di mantenerlo in buone condizioni. Tale sforzo p un distrazione dal punto centrale dell’essenza individuale, dal potente amore interiore. Tu, che sei amore Divino, non puoi sopportare l’idea di concentrare tutta la tua attenzione su qualcosa di diverso dalla consapevolezza dell’amore. Tuttavia, quando regna la confusione sull’origine del vuoto, cerchi di compensarla con il corpo. Così ti concentri sui bisogni materiali per trovare l’appagamento. 

Tuttavia, la sazietà del corpo è temporanea, mentre quella dell’anima e sicura ed eterna.

È per questo motivo che non ci intromettiamo mai direttamente nella natura della tua sessualità e di altri appetiti, eccetto quando essi distolgono la tua attenzione dall’Amore Divino che risiede in eterno dentro di te e dentro tutti gli esseri.

Un rapporto diventa stantio quando la comunicazione perde sincerità e freschezza.  [“. . . “] IL rapporto è stantio quando inizi a prestare attenzione a ciò che ti distingue dal partner e cerchi differenze di proposito. La diffidenza vi porta a pensare che non sia sicuro confidarvi l’uno con l’altra. Smettete di essere sinceri e, in tal modo, vi private dell’energia reciproca, allontanandovi a vicenda. In alcuni casi, un rapporto stantio può essere rivitalizzato avviando un processo simile a una nuova relazione, in cui condividere i segreti del cuore, raccontandoveli con innocenza. Questo approccio, in cui smetti di essere diffidente e parli liberamente delle tue speranze, dei tuoi sogni e delle tue aspirazioni (senza ricevere critiche dal partner) può salvare una relazione malata o agonizzante.

Vale la pena di fare un tentativo, per vedere se il rapporto di coppia può essere riacceso.

  A volte, questo scopo consiste nell’insegnarci una lezione personale, come la pazienza e la comprensione. Altre volte, il rapporto ci aiuta a realizzare lo scopo della nostra vita.

Non è mai un caso se ci facciamo coinvolgere da qualcuno. 

Il perdono mette fine alla sofferenza generata dalla rabbia che proviamo nei confronti di noi stessi e degli altri. Fa uscire l’aria dal palloncino che, trattenendo il respiro, riempiamo di rabbia. Se ti convinci di una ingiustizia (a prescindere dal colpevole), rinchiudi quella situazione nella cella di un carcere e la tieni prigioniera nella tua coscienza. La percezione del “male” che alberga dentro di te equivale in parte al gesto di inocularsi un virus che successivamente attacca il tuo sé fisico. È impossibile percepire il male e covarlo nella coscienza senza che abbia un impatto negativo su di te. 

Per manifestare la tua anima gemella più compatibile devi iniziare ad osservare il tuo passato. Chiama l’angelo Soquedhazi al tuo fianco e chiedile di avvolgerti per tutto l’arco della giornata nelle sue luci oro e fucsia per collegarti alla frequenza dell’amore. Devi partire con il perdonare, lasciare andare, tutti i tuoi ex.  Pensa a loro, ringraziali per le belle esperienze che ti hanno lasciato e per le lezioni, anche dolorose, che ti hanno insegnato.  Adesso devi concentrarti ad emettere la giusta frequenza vibratoria che ti permetterà di attirare a te il partner ideale.  Ami te stesso? Rispondi onestamente. Amare te stesso è fondamentale per attrarre il tuo nuovo partner. La legge dell’attrazione dice: “Il simile attrae il simile”. Se ti ami profondamente emetti la giusta frequenza che attirerà a te una persona che vibra alla tua stessa frequenza. In questo caso la frequenza dell’amore e ti amerà esattamente come tu ami te stesso. Fai attenzione, amati più che puoi e perdona te stesso anche per tutte le volte che non credi aver fatto abbastanza o per non aver preso delle decisioni migliori. Va tutto bene. Ti trovi esattamente dove è giusto che tu sia, la tua anima deve fare un determinato percorso e imparare lezioni specifiche: amore, perdono, sofferenza ecc. ecc. 

Ti saluto, anima amata. Io sono l’angelo Soquedhazi. Quando cominci a vedere te stesso e tutti gli altri con gli occhi dell’amore, niente potrà più ostacolare un meraviglioso rapporto di coppia.

Vista la crescente attenzione che si presta all’amore nel tuo mondo, non c’è da meravigliarsi se le persone nutrono curiosità anche per le forme che questo sentimento può assumere all’interno dei rapporti umani. Tra i “premi” dell’amore che cerchi, il più importante è il Santo Graal dell’amore per l’anima gemella: quella che definisci “fiamma gemella”.  La ricerca di un gemello è una pratica antica, che nasce dal desiderio di  confermare che siamo esseri amabili.

Innanzitutto , desideriamo rassicurarti , dicendoti che, con o senza un’anima gemella, con o senza una fiamma gemella  accanto a te, sei del tutto amabile! Tu, che sei il più grandioso esempio  di amore nell’universo, ti reggi sulle ali dell’amore. Tutto ciò che è sacro ti apprezza e ti desidera, e sono i tuoi fratelli sacri a parlare, con voce appena distinguibile dal vento, della tua esistenza riflessa. Perché vedi che tutti gli esseri, in quanto tali , sono tuoi gemelli, fratelli, sorelle e fiamme.

Anche se non regge il confronto con la luminosità della fiamma dell'amore Divino, e non si avvicina all'ineguagliabile benessere che si prova quando ci si fa cullare dalla Divina perfezione di Dio, l'amore romantico ne rappresenta una sorta di degno sostituto. In primo luogo ti dà un senso di sicurezza e di protezione. Esistono così tante sensazioni di pericolo in questo mondo, vero? Tante situazioni in cui il bisogno di sicurezza e protezione è soddisfatto solo tra le braccia dell'amante.