È un viaggio quello che racconto in questo libro, un viaggio speciale, unico e meraviglioso. Il mio viaggio che credo sia il viaggio di molti altri. Ognuno con la sua destinazione, ognuno con le sue tappe e i suoi tempi. Ma pur sempre il viaggio di tutti noi. Quello che vale la pena affrontare, quello dentro se stessi. Ho percorso sentieri nascosti e bui della mia anima per risorgere a nuova vita, ho toccato il fondo per risalire. In questi mesi di scrittura ho visto morire una parte di me per risorgere a nuova vita. Ho lasciato andare ciò che non mi apparteneva per fare spazio al nuovo. Mi sono riscoperta. E amata. È l’amore che ha dato inizio a tutto, che ha mosso ogni passaggio alla scoperta del mio centro.
È la forza dell’amore che ha mosso i primi timidi passi. Un amore profondo che ha risvegliato in me nuova consapevolezza, ha aperto nuovi orizzonti e fatto emergere nuove sensibilità. Quando due anime si riconoscono attraverso uno sguardo la certezza è che nulla sarà mai più come prima. In quello sguardo tutti i viaggi fatti attraverso vite e dimensioni, a volte solo per sfiorarsi, altre per condividere percorsi più lunghi ed intensi. Ho avuto la fortuna di trovare quello sguardo, di riconoscermi in quegli occhi e di percepire il legame esclusivo di due anime che si conoscono da sempre. L’amore per un altro essere è riuscito a far sgorgare dal mio cuore un amore immenso per ogni cosa visibile ed invisibile, per ogni essere animato ed inanimato, per tutto e soprattutto per me stessa. Quell’anima mi ha permesso di abbattere le difese messe a protezione del mio cuore… e sì, ho amato come mai credevo si potesse amare. Ho avuto la fortuna di poter provare un amore che supera ogni convinzione, ogni muro, ogni barriera. Un amore totale, senza limiti, un amore incondizionato. L’incontro tra anime gemelle spinge a vedere nell’altro parti che ti appartengono e non sempre ciò che vedi ti piace ma l’amore permette di accogliere tutto ciò che appartiene a te e all’altro.
E la realtà mi è apparsa diversa.
Quell’anima mi ha restituito a me stessa, mi ha mostrato senza saperlo il mio dono.
La separazione è stata per me un grande stimolo di crescita perché il dolore che si prova quando due anime gemelle si allontanano è qualcosa di molto profondo, che scuote le radici dell’essere.
Ti spinge a osservare tutte le tue ferite, ad arrivare all’essenza di te oltre ogni maschera indossata.
E mi sono trovata nuda ad osservarmi di fronte ad uno specchio. All’inizio non mi piaceva ciò che vedevo, emergevano tutte le imperfezioni del corpo e dell’anima. Nell’accogliere l’altro ho accolto piano piano me stessa.
Per la prima volta. In questo libro racconto il viaggio vissuto quest’ultimo anno. Ci sono tutte le riflessioni emerse dal profondo lavoro che ho compiuto per comprendere la Verità.
Il velo delle illusioni si è alzato sempre un po’ di più e la mia sensibilità è aumentata.
Ho iniziato a percepire oltre le credenze e ciò che ho visto è stato Amore.
Sono entrata in connessione con energie sottili che hanno ispirato certi miei pensieri. Che mi hanno amorevolmente sorretta e mostrato la via tutte le volte che mi sono sentita persa. Ho pianto, riso, amato, perdonato, ringraziato.
Ho fatto pace con me stessa, integrato in me il divino maschile ed il divino femminile. Ho dato loro il giusto rispetto e li ho benedetti.
Ho accolto in me la madre ed il padre e tutto ciò che di loro è in me.
Li ho abbracciati nel loro essere, per quello che sono, così come sono.
Li ho amati per ciò che manifestano e per quello che io sono grazie a loro. Sono entrata in contatto con i miei antenati, li ho sentiti al mio fianco, ho percepito la loro forza. Ho invocato il loro aiuto quando credevo di non farcela, quando il dolore era troppo forte per un cuore umano.
Mi sono inchinata alla loro forza e li ho restituiti al loro destino per poter andare incontro al mio. Ho sentito la vita scorrere in me, ho percepito l’energia degli alberi e del vento, ho guardato la bellezza della luna e la sua influenza, ho sentito la vita dentro ogni cosa e mi sono inginocchiata con rispetto davanti ad ogni essere umano perché in ognuno ho riconosciuto la stessa vita. Ho imparato a guardare all’anima e non a ciò che si manifesta nel fisico. Perché ognuno sta affrontando il suo percorso che io osservo senza giudizio. Rispettando il mio percorso in questa manifestazione, non posso che accogliere quello di chiunque altro. Puoi leggere questo libro seguendo l’ordine dei capitoli oppure aprendolo a caso per trovare risposte che si muovono dentro di te. Ora accadrà ciò che deve accadere, le mie parole arriveranno dove devono arrivare, il testo farà il suo percorso oltre me. E quanto scritto resterà al di là dei cambiamenti che ancora avrò in questa vita. Le mie parole avranno vita propria e vivranno al di fuori di me, in quella realtà dove vivono idee, pensieri, emozioni. In quel contenitore invisibile a cui tutti attingiamo senza accorgercene.
Lo affido, così come deve essere. Con amore e gratitudine, Monica.
Sono fedele a ciò che mi hanno insegnato e sono fedele a ciò che sento.
Sono fedele a ciò che mi hanno detto di essere e sono fedele a ciò che sono.
Sono più fedele a ciò che mi è richiesto e sono fedele a ciò di cui ho bisogno.
Ora e per sempre.
Ti amo perché ho paura di perderti ma ti amo anche se te ne andrai.
Ti amo perché so esattamente come sei ma ti amo perché sei imprevedibile.
Ti amo perché mi fai sentire unica ma ti amo perché mi lasci libera di essere me stessa.
Ti amo perché ho paura di stare sola e adoro la mia solitudine che ho deciso di condividere con te.
Ti amo perché mi completi e ti amo perché con te riesco ad essere migliore.
Ti amo perché sei uguale a me e perché attraverso di te conosco me stessa.
Ti amo perché non mi lascerai mai e perché starai il tempo che serve.
Ti amo perché sei la mia forza e con te conosco le mie debolezze.
Ti amo perché ho aspettative e ti amo per come sei.
Perché ti ho sempre amato e sempre ti amerò. In ogni vita.
